A valle di molti sforzi in innovazione e R&S si arriva a dare vita ad asset intangibili che poi generano vantaggi competitivi forti, tali da portare in dote ricavi anche rilevanti con marginalità mediamente molto interessanti.
Questi sono i ricavi oggetto del beneficio fiscale Patent Box, che consente di fatto di aumentare ancora di più la marginalità dei ricavati che si fondano sullo sfruttamento di asset intangibili tutelati.
Un motivo in più per investire in innovazione e in R&S di qualità e di frontiera. Possibilmente Disruptive.
Questa è la domanda che di fondo deve trovare risposta per poter dimensionare il beneficio fiscale. Il Patent Box è una decontribuzione dei redditi derivanti dallo sfruttamento, diretto o indiretto, degli asset intangibili (IP).
È una domanda difficile e, solo un mix di competenze diverse, può darvi risposta: servono infatti esperti fiscalisti e tecnici ingegneri per portare a termine il lavoro. Sì, perché il primo step è capire se ci sono e quali caratteristiche hanno gli IP e poi, mediante le tecniche tipiche del Transfer Price, si deve definire l’extra profitto che gli IP generano, e di questi si determina il beneficio fiscale.
Il rendimento effettivo di un IP è rappresentato dall’extra reddito che la presenza dell’IP consente di acquisire in relazione a prodotti concorrenti o sostitutivi che non sono stati tutelati.
Solo l’effettivo extra-profitto è oggetto di beneficio, quindi, dare risposta a questa domanda è molto complesso, lungo e costoso.
In partenza, servono fatturati importanti e buone marginalità.
l Patent Box in Italia è:
Gli asset intangibili agevolabili:
La legge distingue i redditi derivanti dall’utilizzo dei beni e diritti immateriali tra quelli conseguiti direttamente e quelli conseguiti indirettamente:
A differenza degli altri asset intangibili, il know-how è di difficile identificazione e quantificazione economica.
Tanto che molte aziende non sono a conoscenza di poterlo vantare. Eppure, il suo valore è di estrema importanza tanto da essere oggetto di nuovi interventi normativi, anche a livello comunitario.
Il know-how, per essere considerato tale, deve essere:
Una tutela a 360° nei confronti del know-how prevede:
Scopri come identificare, valorizzare economicamente, e inserire a bilancio il know how anche per poter beneficiare del Patent Box.
Intensità di beneficio:
Esenzione da imposizione pari al 50% del reddito, derivante dagli intangibili agevolabili per imposte IRPEF o IRES o IRAP.
Il patent box genera un risparmio fiscale che può essere utilizzato per reinvestire in innovazione e poter così beneficiare del Credito d’imposta per la R&S e l’innovazione, di fatto, abbatte i costi sostenuti per arrivare alle soluzioni che sono diventate IP, quindi, un ulteriore incentivo a sviluppare soluzioni nuove di frontiera il più possibile.
Vi guidiamo passo passo verso il risparmio fiscale.
Le fasi di progetto:
Fase 1: identificare il know how
Fase 2: identificare gli altri IP ammissibili:
Fase 3: monitoraggio e maturazione del beneficio ogni anno
Solo seguendo in modo scrupoloso il nostro Metodo è possibile ottenere i migliori risultati.
Ancora più vincente è l’approccio integrato Open: non ci limitiamo a valutare la singola misura agevolativa, ma cerchiamo di sfruttare il maggior numero di strumenti per finanziare al massimo lo stesso progetto, le stesse voci di costo.
Cerchiamo di avere un approccio progettuale, se conosciamo le intenzioni di investimento, i sogni e i desiderata delle aziende clienti lavoriamo per identificare gli strumenti che possono trasformarli in solide realtà di successo.